Quasi al femtosecondo !

02/01/2024 10:00
31/12/2025 17:00
MIH Galerie

Fin dal XVII secolo, la ricerca della precisione, di cui si occupavano gli scienziati, è stata una forza trainante delle innovazioni orologiere. I risonatori sono al centro di questi sviluppi: il pendolo, la spirale e successivamente il quarzo hanno permesso di decuplicare la precisione degli orologi. A partire dalla seconda guerra mondiale, la misurazione precisa del tempo passa dalle mani degli orologiai e degli astronomi a quelle dei fisici. Dal 1967, il secondo non è più definito dalle osservazioni astronomiche come il passaggio del Sole allo zenit, ma dalla misurazione di un fenomeno microscopico: l'oscillazione degli atomi di cesio.

Un femtosecondo – 0,000 000 000 000 001 secondi – corrisponde all'imprecisione del ticchettio di un orologio atomico attuale!
Questo grado di precisione, impercettibile ai comuni mortali, è indispensabile per l'organizzazione della società umana: geolocalizzazione, navigazione, trasporti, telecomunicazioni possono funzionare grazie all'estrema precisione degli orologi che li controllano.

Alla mostra è disponibile una guida alla visita per bambini dai 10 anni in su.

Utilizziamo i cookie per fornire ai nostri visitatori la migliore esperienza possibile. Utilizzando questo sito web, accettate il nostro utilizzo dei cookie.